Con 9151 punti la squadra maschile della Studentesca vince la finale regionale a squadre e mette una seria ipoteca per un posto nella top12 che vuol dire Finale Oro.
L’uomo copertina è Leonardo Di Mugno che stacca il pass per i Campionati Europei di Banksa Bystrica. Leonardo, classe 2008, è stato protagonista di una super serie, con tre lanci sopra i 61 metri e due oltre lo standard per i Campionati continentali di categoria. Di Mugno si allena nel gruppo di Elio e Fabio Olevano che proprio nel giavellotto sta collezionando record su record.
Expolit in pedana per Enrico Galloni. L’allievo di team Casciani al quinto turno di lanci supera la fettuccia dei 60 metri col suo martello da 5kg. Il lanciatore di Contigliano, portato al Guidobaldi da Sebastiano Bianchetti, si è migliorato di oltre cinque metri e ora può mettere nel mirino i 62,50 che gli varrebbero la maglia azzurra al primo anno di categoria.Anche Daniele Azzarello ha vinto la sua gara. E’ servito l’ultimo turno di lanci per superare il portacolori delle Fiamme Gialle e con 41,12 ha ottenuto anche il minimo per i Campionati Italiani di Molfetta.Valerio Ciaramella e Dominique Mulumba si sono migliorati nei 1500 (4.00.37 e 4.02.46) con il primo Ciaramella che negli 800 ha cercato l’acuto pagando l’avvio deciso e la gara in solitaria.
Diego Mancini torna in pista e lo fa con una bella prova nei 400hs (56.05, minimo anche per Teodoro Moscatelli con 58.54), mentre Andrea Scalella infrange il muro dei 51 secondi nei 400. Secondo posto e pb per Simone Fazi nei 2000 siepi. Nell’alto Raffaele Trovarelli torna a sfiorare il personale con 1,74, mentre Valerio Coli è terzo con 3,60 nell’asta.La 4×100 ottiene il pass per Molfetta con Riccardo Gentile, Lorenzo Liberati, Riccardo Scipioni e Leonardo Pratali, mentre in chiusura di giornata c’è lo show delle 4×400 entrambe sotto al minimo; la prima che vince con un gran tempo (Diego Mancini, Andrea Scalella, Lorenzo Liberati e Valerio Ciaramella) e la seconda composta da Edoardo Mariani, Dominique Mulumba, Riccardo Fazi e Luca Mica.