Di Maio: “A breve sceglieremo il nuovo Commissario alla ricostruzione”

“I cittadini chiedono un rapporto costante con il Governo, a partire dai sindaci. Le persone chiedono innanzitutto di comprendere la loro sofferenza per niente attenuata. Ricordiamo che ci sono Comuni totalmente rasi al suolo. Amatrice come Arquata, Accumoli e Pescara sono i simboli di quello che si dovrà fare e di ciò che è stato fatto.

A breve – prosegue Di Maio – sceglieremo il nuovo Commissario (11 settembre), in continuità per ciò che di buono è stato fatto e in discontinuità per ciò che di non buono è stato realizzato. Siamo lavorando su una rosa di nomi.

Gli uomini e le donne della Protezione Civile fanno sempre un ottimo lavoro se diretti da un Governo capace. Penso ci sia bisogno di una legge ordinaria che dia nelle mani a Sindaci e Commissari poteri su ogni tipo di emergenza. Il nostro obiettivo è creare legge quadro al cui interno ci sia tutto quello che serve per combattere le emergenze.

La gente ci ha chiesto di eliminare la burocrazia. Anche le norme emergenziali, fatte in emergenza, possono migliorare.

Con Conte siamo d’accordo di fare una legge “totale” in materia di intervento emergenze. Dobbiamo creare lo strumento ordinario per dare strumenti straordinari.

Ho incontrato la parrucchiera di Amatrice che mi ha detto: Si sono fatti sconti alle grandi società e non ai piccoli commercianti.

Se possiamo fare tesoro delle cose buone e sbagliate realizzate finora lo dobbiamo fare.” Ha concluso il vice premier Di Maio.