Di Claudio: “Cemento armato comunale sull’area archeologica di Vacone”

“Il Comune di Vacone, con l’autorizzazione del vicesindaco Alessio Mancini, del sindaco Marino Capanna ed altri componenti della giunta, ha effettuato un bliz pre natalizio per la costruzione di un’isola ecologica sopra le vestigia archeologiche della famosa villa romana attribuita dalla tradizione al poeta Orazio.

L’azione si deve purtroppo inquadrare nell’uso spesso inappropriato dello strumento “delega paesaggistica” che è stato concesso dal settembre 2019 ad alcuni Comuni della Regione Lazio, tra cui appunto Vacone.

Sebbene il Piano Paesaggistico richiederebbe un’autorizzazione da parte della Sovrintendenza, sembra che lo strumento in oggetto permetta alle amministrazioni di eludere tale autorizzazione.

Infatti, la possibilità d’attività edile dovrebbe essere almeno di 100 metri lineari dal bene archeologico, ma dalle foto scattate durante la gettata di cemento armato per la costruzione della base della struttura, effettuate il 23 dicembre 2019, sembra proprio che le distanze non siano state rispettate.

I Carabinieri Forestali prontamente intervenuti hanno comunque provveduto ad effettuare tutti i rilievi dell’abuso, avviando le dovute indagini che porteranno a trasmettere alla Procura della Repubblica il fascicolo del caso. Sono attesi ulteriori sviluppi”.
Giovanni Di Claudio