Personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha denunciato T.M. di anni 27, operatore socio sanitario in servizio presso l’Ospedale Provinciale di Rieti San Camillo De Lellis per il reato di ricettazione, in quanto aveva acquistato, con delle ricette falsificate, alcune scatole di farmaci contenenti sostanze stupefacenti del tipo ossicodone.
Lo stesso, difatti, si era recato nei giorni scorsi presso una farmacia reatina ove aveva ottenuto, a seguito di presentazione di prescrizione medica su ricettario della ASL, alcune confezioni dei predetti farmaci.
Successivamente, il personale della farmacia avvedutosi che le ricette non erano state firmate dal medico prescrittore, aveva contattato il reparto dell’O.P.G. ove riteneva che lo stesso si trovasse in servizio.
In realtà, con una certa sorpresa, il farmacista apprendeva che il suddetto medico era deceduto da pochi giorni e che le ricette erano state sicuramente falsificate.
Il personale di guardia in reparto ha avvisato immediatamente il responsabile della struttura sanitaria, il quale non ha potuto far altro che denunciare l’accaduto alla Polizia di Stato.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno effettuato, pertanto, una perquisizione in reparto e presso l’abitazione del soggetto autore del falso che è stato trovato in possesso di altre ricette falsificate appartenenti al medico deceduto, sia del tipo emesso dal servizio sanitario nazionale che di quelle in bianco, oltre che di alcuni farmaci sottratti illegalmente e di esclusivo uso ospedaliero.
Le ricette utilizzate dall’operatore socio sanitario, ora indagato, provenivano con ogni probabilità dalla scrivania ancora non liberata del medico cessato dal servizio da circa un anno e mezzo.