DE SANTIS SEGRETARIO UIL FPL: FINANZIARIA "LACRIME E SANGUE", MA NON PER I DIRIGENTI IN PROVINCIA

Sabina Universitas di Rieti

Come  tutti sanno, il Parlamento si appresta ad approvare una manovra finanziaria “lacrime e sangue” che ha fra i punti qualificanti il blocco per un triennio, ma di fatto per quattro anni, dei contratti di TUTTI i dipendenti pubblici.

Da questa scelta nessuno, se non timidamente e sottovoce, si dissocia, perché parteggiare per i “fannulloni” (termine coniato dal Ministro Renato Brunetta che da un paio d’anni porta avanti una campagna denigratoria contro i “ricchi e protetti” dipendenti statali) non conviene.
Ma a questa inesorabile “mannaia” c’è chi è immune poiché – sembrerebbe – ritiene, a torto o a ragione, di essere più furbo degli altri.

Apprendiamo infatti con grande stupore e con senso di rabbia che il nucleo di valutazione dei Dirigenti della Provincia di Rieti ha avanzato la proposta, nell’ambito (o con la scusa?) di una nuova organizzazione, di un aumento dell’indennità (cioè degli emolumenti accessori) dei dirigenti.
Questa proposta sembra sia stata prontamente recepita dal Direttore Generale con apposita Determinazione Dirigenziale.

Complimenti!!! E’ dal mese di gennaio che la UIL FPL chiede invano la convocazione della delegazione trattante per discutere del salario accessorio di 350 (trecentocinquanta) dipendenti della Provincia cui, bene che vada, andrebbero qualche centinaio di euro a testa.
Di questi 350 presunti “nullafacenti” – il cui misero stipendio resterà al palo per quattro anni – alla maggioranza politica che governa la Provincia sembra importare poco o nulla. Gli importa invece (se ciò che apprendiamo risponde a verità) di 9 (nove) dirigenti ai quali, mentre si annuncia il blocco dei contratti pubblici, la Provincia di Rieti si affretta ad “ritoccare” l’indennità per un aumento di stipendio di qualche migliaia di euro l’anno.

Ricordiamo male, o la maggioranza politica che governa la Provincia di Rieti è di centro sinistra?
Ricordiamo male o  è prevista una manifestazione contro la manovra lacrime e sangue organizzata dal Partito Democratico al Pala Lottomatica di Roma cui, probabilmente, qualche esponente di questa maggioranza non mancherà di partecipare?
LA UIL FPL DICE: VERGOGNA!

E’ nostro dovere di sindacalisti portare questa vicenda all’attenzione dell’opinione pubblica, anche nazionale, ed assumere ogni opportuna iniziativa per tutelare i 350 “nullafacenti” di questa Provincia che ogni mattina timbrano il cartellino e che, oggi, si scoprono beffati da chi si proclama a favore dei lavoratori e contro i tagli indiscriminati che colpiscono le classi più abiette.