Continuano le attività culturali della Biblioteca Angelo Di Mario con un giovane autore. L’evento dal titolo “Daniele Camagna a Vallecupola” si è tenuto presso la stessa Biblioteca il 24 agosto. Ha introdotto i lavori la direttrice Maria Grazia Di Mario, sono intervenute le docenti Francesca Grimaldi e Alessia Scacchi.
A soli 21 anni Daniele Camagna, originario del luogo, è tra i 5 finalisti della 29a edizione del Campiello Giovani, concorso letterario rivolto ai ragazzi di età compresa tra 15 e i 21 anni, organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto, con il racconto “Vallecupola”. Il racconto trae ispirazione da una conca, recipiente utilizzato dalle nostre nonne per riempire le fontane dei borghi, un oggetto e un gesto che ci riportano alle ambientazioni, ai volti ed alla storia di un borgo antico.
Questa la motivazione del Comitato Tecnico, composto da Ermanno Paccagnini, Giulia Belloni, Michela Possamai e Daniela Tonolini:
“Un ritorno a casa, da Roma a un piccolo borgo montano della Sabina, sia fisicamente che col ricordo della infanzia. A rivivere una stagione di giochi, ma pure l’esperienza del dolore: di un destino atroce che, dopo averti risparmiato alla guerra, ti ha distrutto con quegli stessi strumenti bellici. Un’atmosfera ricostruita con gli strumenti più propri della letteratura: lingua, ritmo, sospensione, abile resa delle atmosfere del tempo (l’immediato Dopoguerra) anche con misurato impiego del vernacolo; ossia, tutto quanto concorre a trasmettere emozione”.
Daniele Camagna sta per laurearsi in Lettere Moderne e sogna di lavorare nel mondo delle Digital Humanities. Ha già vinto il premio per la migliore recensione allo Strega Giovani 2019, il Concorso in Opera Prima 2021, il Premio Sanna 2021, collocandosi tra i semifinalisti al Campiello Giovani 2021.