Dal 25 settembre al 1° ottobre verrà presentata a Rieti, sotto gli archi del Vescovado in via Cintia, 83 la mostra dal titolo “Oltre i muri”.
L’esposizione si propone di offrire ai visitatori un percorso educativo sul fenomeno migratorio, mettendo in luce come la libertà di movimento e di emigrare non sia universale, così come non tutti i passaporti garantiscono la medesima autonomia di spostamento.
La mostra si sofferma sui muri anti-immigrazione costruiti nel mondo, senza trascurare i muri psicologici che impediscono di andare incontro alla diversità e, infine, prendere consapevolezza dell’importanza di essere costruttori di ponti e fraternità. Grazie a immagini, racconti e dati ufficiali, i visitatori percorrono un viaggio tra le barriere esistenti nel mondo. Muri reali, costruiti dall’uomo, che aiutano a prendere contatto con i propri muri interiori, che nascono per paura, diffidenza, sospetto.
La mostra organizzata in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato indetta da papa Francesco è stata organizzata nell’ambito del progetto SAI del Comune di Rieti Assessorato alle Politiche Sociali, da Il Samaritano odv, Caritas e Migrantes. Saranno organizzate visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado.