Facendo un parallellismo con la festività del 6 gennaio la Pasqua 2018 ha portato del carbone a tanti operatori dell’Informagiovani Rieti.
Da oggi, infatti, il presidio di piazzale Angelucci, dopo oltre 15 anni di attività continuativa, ha chiuso i battenti (scadenza del mandato).
Dall’1 aprile gli uffici sono serrati, con persone rimaste senza incarico. Questo anche se negli ultimi cinque anni l’Informagiovani ha saputo offrire un servizio alla città, nonostante la crisi congiunturale e il disfattismo generale che aleggiava in zona.
Disfattismo che ad oggi ha fatto terra bruciata attorno proprio a quelle persone che l’avevano creato.
Siamo in attesa di conoscere chi sarà il prossimo conduttore di questa autovettura che ha sulle spalle quasi venti anni, che a volte sbanda ed altre si riprende, ma che dà soprattutto ai giovani un’occasione.
L’ultimo pilota ha guidato una 500 che si credeva una Ferrari, e si sa, spesso la tenuta su strada di auto utilitarie imbizzarrite è difficile, ma ha portato ugualmente a casa capre e cavoli.
Del futuro non v’è certezza, ma da rumors si prospetta probabilmente gestione bipartisan, con figure di sinistra in cerca di gloria avvicinatesi miracolosamente alla destra (a capo dell’Amministrazione comunale), e figure di destra in cerca di alleati (anche se di sinistra non fa niente) per gestire un presidio che fa leccare i baffi a molti.
Chissà quale sarà la scelta del Sindaco e dei suoi collaboratori e soprattutto chissà se al centro ci saranno i giovani con i loro sogni e progetti per il futuro, un futuro ad oggi più incerto che mai.