“Ancora novità in merito al bando di gara CUP del Lazio. Nei giorni scorsi è stato raggiunto un accordo, ratificato dai sindacati e da alcuni rappresentanti della Regione Lazio per garantire la tutela dei dipendenti attuali dei CUP, che in futuro potrebbero rischiare di perdere seriamente il loro posto di lavoro.
L’accordo però sembra essere uno specchietto per le allodole, poiché è evidente che non produrrà mai effetto, in quanto non fa riferimento a quale tipo di intervento sia finalizzato e a come e quando si concretizzerà. In sostanza l’accordo presenta molte lacune e non sembra in alcun modo tutelare il livello occupazionale degli attuali lavoratori del CUP nel Lazio. La montagna ancora una volta ha partorito un topolino, questa volta addirittura albino”.
Lo dichiara in una nota l’avvocato di AssoTutela Antonio Petrongolo.