“In Provincia si respira un clima lavorativo costantemente sereno e gradevole, il contesto lavorativo appare sano e positivo” – esordisce la presidentesse della Provincia di Rieti, Roberta Cuneo – dinanzi alle affermazioni delle organizzazioni sindacali circa l’adozione di una delibera che ha previsto il recupero di somme erogate in anni pregressi al personale dell’ente a titolo di indennità di videoterminalista.
“L’obiettivo prioritario di questa Amministrazione – continua il presidente Cuneo – è e resterà sempre quello di valorizzare le risorse umane dell’Ente. Resta inteso che la delibera rappresenta un atto dovuto stante l’illegittimità rilevata dai revisori dei conti attualmente in carica presso la Provincia, adottata in parallelo con la sentenza della Corte dei Conti n. 56/2021 sezione d’appello regione Sicilia su identica fattispecie. La deliberazione contestata non attiene alle relazioni attualmente in atto con le Organizzazioni sindacali volte alla definizione del contratto decentrato integrativo anno 2023, ma al recupero erogazioni illegittime del salario accessorio riferite ad anni che vanno dal 2013 al 2018”.
“L’autenticità del mio pensiero – conclude Cuneo – si staglia nel desiderio di far crescere il territorio anche attraverso una concreta valorizzazione del personale tutto della Provincia di Rieti. Le preoccupazioni del personale sono sempre al centro dell’attenzione dell’amministrazione, allo stesso modo l’implementazione delle risorse del fondo del salario accessorio, anche attraverso risorse discrezionalmente e liberamente destinabili dall’Ente appare un obiettivo che questa Presidenza , bilancio permettendo, cercherà di perseguire”.