Il 76 a 101 rifilato da Potenza alla Ircop fa sprofondare i reatini in una crisi profonda da cui dovranno uscire il prima possibile per cercare di arginare in tutti i modi la zona della retrocessione.
Quella giocata al Palasojourner è stata una gara dai tanti strappi, con i lucani, guidati dagli ex Pararella e Bagnoli, sono sempre stati avanti mentre i padroni di casa hanno alternano minuti disastrosi a minuti di buona pallacanestro. A segnare in cambio di passo è stata Potenza che nel terzo periodo ha allungato le distanze e Rieti ha mollato soprattutto mentalmente, nell’ultima frazione, subendo trenta punti di distacco.
A fine gara contestazione dei tifosi che chiedevano soprattutto l’allontanamento di Tessitore. Anche coach Crotti ha detto la sua ”Siamo in debito di ossigeno ed in crisi mentale, l’influenza ci ha permesso di allenarci una sola volta in dieci. Siamo in un evidente momento di difficoltà, e la società prenderà le decisioni che riterrà più opportune: mi sento sia in discussione, fa parte del mestiere, che a rischio, come è giusto che sia dopo una serie negativa”.
Intanto questa mattina riunione al vertice in società con il presidente Gherardi ed il direttore sportivo Leoncini che decideranno sulle sorti proprio di Tessitore e di coach Crotti. Al momento l’unica notizia certa è che gli stipendi dei giocatori rimarranno congelati.