Grazie anche alle richieste della CNA Regionale, le 15.000 imprese di Roma e del Lazio che vantano crediti della pubblica amministrazione, comprese quelle del settore sanitario, potranno farsi certificare i crediti che vantano nei confronti della Regione per farseli scontare dalla banche.
Per sanare la questione il 30 maggio è arrivato un emendamento al decreto legge sulla spending review, presentato dai relatori con l’accordo del governo, che estende questa possibilità anche alle Regioni che hanno la sanità commissariata: Lazio, Campania, Molise, Calabria e Sicilia.
Il provvedimento, inoltre, estende il meccanismo della compensazione tra i crediti e i debiti iscritti a ruolo dalle Regioni allo Stato e accorcia da 60 a 30 giorni i termini di certificazione.