“Nel Lazio anche i pediatri potranno effettuare i test antigenici rapidi e rilasciare le certificazioni di fine quarantena. Grazie all’accordo raggiunto con FIMP e CIPE i 700 medici pediatri della nostra regione saranno messi in condizione di effettuare i test presso i loro studi o, qualora non fossero idonei, presso strutture messe a disposizione o dalle ASL, dalla Protezione Civile o dai Comuni, anche durante i fine settimana e i festivi e i prefestivi.
Ai pediatri la fornitura dei tamponi antigenici e dei DPI verrà assicurata attraverso lo stock nazionale del commissario all’emergenza Covid-19, mentre la Regione Lazio mette a disposizione percorsi formativi anche avvalendosi dell’INMI Spallanzani. L’esito dei tamponi dovrà essere trasmesso secondo le procedure informatiche in vigore”.
Così, in una nota, il Consigliere Regionale del Lazio, Fabio Refrigeri.
