Costantino (CISL FNS): nel carcere di Rieti chiuso reparto ma la struttura resta insalubre

“Fnalmente è stato chiuso il reparto dove erano ingenti i danni dove erano stati incendiati materassi, lenzuola ed altro.

Finite le proteste restano però le macerie ed a farne le spese e’ il personale di Polizia Penitenziaria, i Direttori e, anche, le altre e tante figure che nel carcere ci lavorano.

Purtroppo dobbiamo evidenziare come il personale, per colpa di tale proteste, deve ora, assicurare il servizio in scarse condizioni igieniche e di sicurezza , in ambienti contaminati da effetti insalubri prodotti dalla combustione, con immaginabili rischi per la salute.

Per tali motivi la Fns Cisl Lazio chiede, agli organi competenti, immediati  interventi tali da tutelare il personale, così da garantire le misure di igiene e di sicurezza dei luoghi di lavoro

Interventi necessari anche negli altri istituti della regione, Frosinone, Velletri occorre garantire le misure di igiene e di sicurezza dei luoghi di lavoro e comunque dove tale proteste e situazioni si sono verificate, Nc Rebibbia.”

Il Segretario Generale Aggiunto CISL FNS Massimo Costantino