“Il difficile momento che stiamo vivendo, dovuto alla pandemia che dilaga in maniera preoccupante anche nella nostra provincia, impone scelte coraggiose e lungimiranti per dare risposte concrete alla popolazione”. Inizia così la lettera che la Uil Rieti, di concerto con i sindacati di categoria Uil Fpl Rieti e la Uil Pensionati di Rieti hanno inviato oggi al Direttore generale della Asl reatina.
“Dalle notizie che giornalmente giungono dal territorio – si legge nella lettera scrivono Alberto Paolucci, Domenico Teodori e Oscar Capobianco – sappiamo che la pandemia si sta propagando in maniera esponenziale e non è difficile prevedere, a breve, una carenza di posti letto visto che il de Lellis è l’unico ospedale della provincia”.
“E’ necessario non farsi trovare impreparati e se in altri territori si stanno predisponendo ospedali da campo, l’Azienda Asl di Rieti ha a disposizione la Casa della Salute di Magliano che è una struttura da subito utilizzabile – proseguono gli esponenti della Uil – la riapertura dell’ospedale di Magliano Sabina di recente ristrutturata, potrebbe essere funzionale, vista la vicinanza con la Capitale anche per le esigenze della provincia romana”.
”La UIL di Rieti fa appello alle istituzioni regionali e locali affinché si decida presto – conclude la nota – e contestualmente chiede alla Direzione Aziendale della Asl Rieti di predisporre preventivamente un piano di attività sanitarie da distribuire sulle strutture sanitarie di Rieti e Magliano“.