Coronavirus Rieti, il suo negozio deve rimanere chiuso ma Natascia lascia a disposizione di tutti autocertificazioni per chi non può stamparle

Comunità= “Insieme di persone unite tra di loro da rapporti sociali, linguistici e morali, vincoli organizzativi, interessi e consuetudini comuni.”

E la comunità si vede nel momento del bisogno e Natascia lo ha dimostrato con i fatti. Il suo negozio di cartolibreria a Rieti deve rimanere chiuso secondo il dispositivo di contenimento del Coronavirus, ma lei non dimentica i suoi clienti e tutta la cittadinanza che non può stampare in casa o ufficio le obbligatorie autocertificazioni.

Così, nella serranda tirata giù della sua attività “Lo Scarabocchio”, ha appeso cinque cartelline trasparenti contenenti cinquanta fogli di autocertificazioni a disposizione di tutti, a disposizione di chi è obbligato ad uscire da casa per causa urgente.

“Chi prende l’ultima mi scriva che le ripristino” commenta Natascia.