Sono tanti i dettami che i decreti legge del Governo ci hanno lasciato in merito al contenimento del Coronavirus. E con loro un po’ di contraddizioni, ma che è semplice eliminare. Sono due le regole principali: la prima è quella di dover rimanere in casa.
Ed invece, come riportato anche da molti giornali nazionali (LEGGI) (LEGGI), sono ancora troppe le persone che girovagano in strada per correre, fare una passeggiata o per portare i bambini in passeggino a spasso. E magari mettersi a chiacchierare. In questa maniera non si evitano gli assembramenti nè tanto meno si rispetta la distanza di almeno un metro. Vedi pista ciclabile.
Seconda regola principe è: uscire solo per giusta causa, muniti di autocertificazione. Le giuste cause sono: lavoro, acquisto medicinali, acquisto cibo, accudimento persone inferme, bisogni fisiologici del cane che si ha in casa.
Per questo motivo proseguono senza sosta i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, che ogni giorno controllano le autocertificazioni e quindi gli spostamenti da parte dei cittadini. Invitiamo ancora una volta a rispettare le regole nell’interesse tutti.
