Corona di alloro in ricordo di Elettra Pollastrini

Una cerimonia informale ma molto appassionata quella tenutasi oggi pomeriggio al cimitero monumentale di Rieti, dedicata al ricordo dell’On. Elettra Pollastrini, donna forte, coraggiosa, attenta al prossimo e donna di politica, quella vera. Alla sua memoria una corona d’alloro.
Nata a Rieti il 15 luglio 1906 e deceduta a Roma il 2 febbraio 1990, Elettra è stata deputata all’Assemblea Costituente nel 1946, parlamentare per due legislature e dirigente del PCI.
Nella sua vita piena di gioie e dolori, come l’essere deportata in campo di concentramento, ha fatto dell’altruismo e della lealtà i suoi valori fondamentali. E’ stata impegnata nella lotta contro il Franchismo in Spagna a fianco delle Brigate Internazionali e al suo ritorno in Francia è stata anche incarcerata nella prigione di Aichach dove vi è rimasta fino al termine del Secondo conflitto mondiale.
L’Amministrazione comunale di Rieti ha voluto dedicare ad Elettra Pollastrini il 70esimo anniversario della Costituente e dell’entrata in vigore del diritto di voto alle donne. In cantiere tante altre sono le iniziative che mirano al ricordo della Pollastrini e alla diffusione della sua persona anche tra le generazioni più giovani.
“Come amministrazione – dichiara il Vicesindaco di Rieti Emanuela Pariboni – abbiamo pensato fosse utile contattare i parenti di Elettra. Vanda che è la nipote ci ha onorato della sua presenza. Sarà l’inizio di un percorso che faremo insieme, c’è Paolo Tigli che fu Sindaco al momento dei funerali dell’Onorevole. Vogliamo ricostruire la storia di Elettra per ricordarla come è dovuto”.
“Vi ringrazio perchè avete capito l’importanza di questa figura. Avevo iniziato un percorso da sola, ora so che non sono più sola. Inoltre ringrazio anche Paolo Tigli, grazie a lui e ad Elettra ho mantenuto i contatti con Rieti.” – ha commentato Vanda Pollastrini nipote di Elettra.
Poi il ricordo di Paolo Tigli, che ferito da bambino dopo una caduta venne aiutato e trasportato all’ospedale da Elettra, salvandogli così la vita. Il ricordo della forza intellettuale attrattiva della Pollastrini, la quale era capace di carpire l’attenzione di tutti gli uomini interessati alla politica e alle vicende della società.
“Ringrazio Vanda per la sua presenza – commenta il consigliere comunale Arianna Grillo – Questa giornata apre un progetto che è cominciato da un paio di anni con il sindaco ed il vice sindaco che è quello di richiamare l’attenzione sul ruolo delle donne nella storia del nostro Paese. Così come ha detto anche la Presidente Boldrini molto spesso questo ruolo è stato dimenticato o sminuito, invece le donne hanno avuto un ruolo fondamentale, Elettra anche.  Hanno avuto un ruolo fondamentale nella formazione del nostro Paese, quindi il nostro intento è di continuare questo percorso con l’aiuto di Vanda e con l’aiuto di quelle persone che hanno conosciuto Elettra. E’ un lavoro che facciamo per tutti noi e per la città. ben venga qualunque contributo”.
“Siamo fortemente impegnati sul versante della memoria storica – dichiara il sindaco Petrangeli – crediamo sia necessario permettere alla comunità di coltivare quella che è stata la memoria di questa città. Elettra Pollastrini è una figura di caratura internazionale, probabilmente poco conosciuta soprattutto nelle nostre zone. Credo ci siano le condizioni per fare il lavoro egregio che è stato fatto in occasione del 70esimo anniversario della città, anno nel quale abbiamo fatto tantissime iniziative e dove abbiamo fatto emergere tante vicende poco conosciute accadute nella nostra città. Anche grazie al contributo, all’impegno e alla passione di Vanda sia possibile dare il giusto riconoscimento ad una grande reatina, ad una grande donna che ha contribuito a scrivere la storia di questo Paese non solamente la storia di questa comunità. Penso che la piccola cerimonia di oggi sia un buon punto di partenza affinchè questa figura possa essere più conosciuta anche nelle nostra scuole. Obiettivamente avere una delle poche donne elette nell’Assemblea Costituente è motivo di orgoglio.”
A conclusione della cerimonia il sindaco Petrangeli ha donato a Vanda Pollastrini un quadro raffigurante i quattro santuari francescani della nostra provincia realizzato dagli studenti dell’Istituto d’Arte Calcagnadoro di Rieti.
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