La Camera di Commercio di Rieti partecipa al dolore della famiglia del grande artista Nicola Arigliano, scomparso questa notte all’età di 87 anni. Arigliano, che per quasi quarant’anni ha vissuto a Magliano Sabina (RI) il cui Comune gli aveva conferito la cittadinanza onoraria, ha mantenuto anche dopo il suo trasferimento a Calimera, in provincia di Lecce, il suo legame con il territorio reatino.
Lo ricordiamo anche per la grande disponibilità manifestata nel 2009 quando gli organizzatori del Festival nazionale musicale Premio Poggio Bustone dedicato a Lucio Battisti e la Camera di Commercio di Rieti hanno deciso di conferire a Nicola Arigliano il Premio alla Personalita’ Artistica. Nel corso dell’edizione 2009 del Festival svoltasi a Poggio Bustone, la band “SenzaNicola… In4!” composta da Frank Antonucci alla chitarra, Reverendo Otis al basso, Al Ventura al piano e Santi Isgrò alla batteria, prima in quintetto con lo stesso Arigliano, avevano riproposto il repertorio del grande musicista emozionando il pubblico. Il premio è stato consegnato l’estate scorsa dalla presidente dell’Associazione organizzatrice del festival e dal direttore Artistico Maria Luisa Lafiandra direttamente ad Arigliano in Puglia. In quell’occasione era stata girata anche un’intervista che ha dato vita ad un documentario montato in collaborazione con Rai News 24, forse l’ultima apparizione video dell’artista.
“Avevamo plaudito con profonda convinzione alla scelta del comitato organizzatore del Festival di Poggio Bustone di attribuire a Nicola Arigliano il premio alla Personalità artistica – ricorda Vincenzo Regnini, presidente della Camera di Commercio di Rieti – in considerazione della grande umanità di un artista che, pur essendosi esibito nella sua lunga carriera con i maggiori cantanti e musicisti del mondo, aveva mantenuto quella semplicità che lo aveva visto immergersi per quarant’anni della sua vita, nella tranquillità della natura della Sabina reatina. Basti pensare alla canzone “Dieta mediterranea” a lui dedicata dai “Senza Nicola..In4” in cui la band ricorda le “prescrizioni mediche” di Nicola Arigliano, sincero testimonial del nostro territorio, rappresentate da una dieta fatta di olio extravergine d’oliva, vino rosso, aglio, peperoncino accompagnata da passeggiate nel verde”.