Non sono ancora chiare le cause che hanno portato il pilota Georg Plasa al violento impatto contro il costone di roccia durate la crono-scalata Rieti-Terminillo, impatto che ha provocato il decesso del cinquantunenne pilota bavarese.
Al momento si tende ad escludere il malore, e forse anche il guasto tecnico, accreditando sempre di più l’ipotesi dell’errore umano.
Non essendo assistito dal navigatore, probabilmente nella mente di Georg quella curva non c’era, di conseguenza è andato dritto contro la roccia senza neanche toccare i freni.
Il PM Francia ha aperto un fascicolo sull’incidente con l’ipotesi dell’omicidio colposo. Affiderà il caso ad un tecnico esperto in infortunistica stradale per chiarirne le cause. Intanto, è giunto a Rieti il fratello Klaus per avere maggiori chiarimenti sulla vicenda.