“La Pro Loco Terminillo intende prendere posizione in merito alla 57° edizione della gara “Rieti – Terminillo – Coppa Carotti” prevista per il weekend dal 7 al 9 agosto.
La scelta della data da parte del l’ACI Automobile Club Rieti e avallata dalle amministrazioni competenti, viene considerata da noi irrispettosa verso tutte le persone che il Terminillo lo vivono per più di due giorni l’anno, essendo la Pro Loco, per definizione, “a favore del luogo”. La stessa Pro Loco Terminillo vuole farsi portavoce dell’umore della comunità terminillese non solo prendendo le distanze rispetto a tale scelta, ma contestandola e criticandola.
La calendarizzazione della corsa avvenuta in modo completamente arbitrario e non condivisa con il paese, e le persone direttamente interessate e prese in ostaggio dall’evento, ci amareggia e ci delude profondamente. Dopo il risultato deludente delle ultime edizioni la comunità e gli operatori del Terminillo si erano dimostrati comprensivi e collaborativi con i soggetti (politici e portivi) responsabili dell’organizzazione della corsa.
Nonostante ci sia la piena disponibilità da parte nostra per cercare insieme al comitato organizzativo della corsa una data e operare sinergicamente per una buona riuscita dell’evento, siamo stati completamente ignorati e consideriamo questa mancanza di rispetto inaccettabile. L’unica occasione di confronto che ci è stata concessa, è stata proposta pochi giorni fa al nostro vicepresidente Antonio Cavalli in un incontro informale con il presidente della commissione sporti va dell’ACI Luigi Cari, il vicepresidente ACI Daniele Rossi e il pilota reatino campione italiano di velocità montagna Antonio Scappa, quando tutto era già stato deciso dall’ACI Automobile Club di Rieti.
In tale incontro è emerso come la data della corsa sia già stata cambiata più volte tenendo conto del campionato europeo d ’atletica (13 /07 – 19/ 07), dalla fiera campionaria del peperoncino (26/07 – 02/08 ) e del l’europeo di basket under 16 (01/08 – 02/ 08). Spiegando le ragioni di tale decisione organizzativa è emerso come, teniamo a precisare del tutto legittimamente, i promotori dell’evento salvaguardino i propri interessi a discapito di tutti gli altri, siano essi commercianti, residenti o turisti, dimostrando egoismo e autarchia organizzativa.
La Coppa Carotti è stata storicamente un evento sportivo che per il Terminillo segnava l’avvio della stagione turistica portando visibilità e segnando simbolicamente l’inizio dell’estate. Negli ultimi anni si è persa questa tradizione e l ’evento sportivo ora significa solo la chiusura di un paese e di una montagna in uno dei periodi di maggiore afflusso turistico per far spazio ad una gara sempre più corta e con sempre meno piloti.
Il paese di Pian de’ Valli a quanto apprendiamo rimarrà chiuso e inaccessibile in uno dei pochi weekend di alta stagione a discapito dei commercianti, i quali dopo un inverno inesistente si vedranno dimezzati (nella migliore delle ipotesi) gli incassi di due giorni clou dell’estate; dei residenti e dei villeggianti bloccati con la strada principale chiusa; dei turisti tra cui pochi fortunati che sapranno per tempo della chiusura della strada e opteranno per altre mete e una maggioranza di sfortunati che pensavano di poter arrivare dopo le 09 di mattina che si vedranno invece bloccati a Lisciano.
La presente lettera oltre a riassumere brevemente il motivo del nostro disappunto e a mettere in chiaro la completa estraneità della Pro Loco Terminillo e della comunità terminillese rispetto ad una decisione presa dagli organi sportivi e politici della città di Rieti, vuole esortare chi ha compiuto tale scelta e chi l’ ha appoggiata a prendersi ufficialmente e pubblicamente la responsabilità, la paternità e il merito di un evento che calendarizzato male riesce a penalizzare contemporaneamente imprenditori, residenti, villeggianti e turisti.”
Pro Loco Terminillo