COOP CENTRO ITALIA: PROGETTO EX ZUCCHERIFICIO E INIZIATIVE SEZIONE DI RIETI

Conferenza stampa Coop Centro Italia su Zuccherificio

Sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa organizzata da Coop Centro Italia presso la Sala dei Cordari di Rieti, il progetto dell’ex Zuccherificio e le iniziative promosse dalla locale Sezione Soci Coop.

Alla conferenza stampa hanno preso parte il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Coop Centro Italia Giorgio Raggi, la Presidente della Sezione Soci Coop Rieti Giuseppina Morosi e il Consigliere di Sorveglianza di Rieti Giovanni Magi.

La Presidente della Sezione, che rappresenta i 19.000 soci reatini, ha spiegato –  aprendo i lavori – le finalità di Coop Centro Italia e ha comunicato che in data odierna è stata inoltrata, anche a nome di tutti i dipendenti, la richiesta dei moduli per la sottoscrizione della delibera di iniziativa popolare prevista all’art. 22 dello Statuto Comunale.

Il Presidente Raggi, nel suo intervento, ha ripercorso brevemente le tappe principali dell’area ex Zuccherificio: “Dopo una istruttoria congiunta il cui esito è stato positivo e unanime (Comune di Rieti, Sovrintendenza Lazio, Proprietà dell’area), avvenuta a più riprese fra il marzo e il novembre del 2010, il progetto per il riutilizzo dell’area ex Zuccherificio è depositato nell’agosto 2011 presso gli uffici, come da risposta al bando pubblico del Comune di Rieti.

Il progetto rimane in standby fino a nuove elezioni amministrative. Dal 28 maggio 2012 il progetto viene illustrato alla nuova Amministrazione. Seguono diversi incontri di approfondimento. Nel dicembre 2012 Coop Centro Italia “formalizza” la propria richiesta di avere una risposta e precisa le proprie volontà e le condizioni economiche per procedere all’investimento. Il Sindaco risponde che l’Amministrazione Comunale è interessata al piano di investimento di Coop Centro Italia ma non risponde nel merito del progetto. Seguono ulteriori incontri e ulteriore corrispondenza: a oggi Coop Centro Italia non dispone di alcuna risposta – né sostanziale né formale – sulla reale volontà dell’Amministrazione Comunale di far effettuare l’investimento”.

Ha preso poi la parola l’architetto Anacleto Cleri dello studio ARAUT, che ha illustrato ai presenti alla conferenza stampa il progetto presentato all’Amministrazione Comunale. Trattasi della realizzazione di un volume urbanistico pari a 99.000 m3. Le funzioni commerciali sono svolte su 10.000 m2  di area vendita mentre quelle previste per servizi e per il direzionale sono di circa 6.000 m2. Sono previsti inoltre parcheggi per circa 30.000 m2 e verde pubblico per circa 15.000 m2. Il sito è stato completamente bonificato e l’intervento consiste nel mantenimento e nel ripristino delle attuali strutture edilizie legate alla tradizione e alla cultura del territorio.

“L’investimento previsto dalla Coop Centro Italia è di circa 60 milioni e creerà 200 nuovi posti di lavoro, rendendo Rieti polo attrattivo commerciale per l’intera area provinciale” ha aggiunto Giorgio Raggi. “Come è stato possibile vedere dalla illustrazione del progetto l’attenzione ad una ristrutturazione che salvaguardi memoria storica e ambiente è significativa”.

“Pertanto, vista la prolungata assenza di risposte da parte degli Enti preposti”, ha proseguito il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Coop Centro Italia “si propone alla Città di sottoscrivere l’allegata deliberazione di iniziativa popolare prevista al capo 2, art. 22 dello Statuto del Comune di Rieti. La partecipazione dei cittadini potrà così contribuire ad accelerare un processo di modernizzazione della Città e di riuso pubblico di un’antica struttura produttiva”.

“La sollecitazione popolare al Consiglio Comunale che dovrà discutere sulla delibera proposta” ha concluso il Presidente Raggi, “vuole essere un atto di democrazia e di affermazione del vivere civile. Coop Centro Italia rispetterà quella che sarà la volontà del Consiglio Comunale: ritiene però di avere diritto a una risposta”.

Alla presentazione dell’iniziativa è intervenuto il Consigliere di Sorveglianza  Giovanni Magi sostenendo le ragioni e la volontà dei reatini di contribuire allo sviluppo economico della città.