Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro ha deferito in stato di libertà C. A., di Amatrice, Amministratore Unico di una azienda avente sede legale a Roma per violazioni al D. Lgs 81/2008, in particolare per non aver mai effettuato e redatto il “documento di valutazione dei rischi aziendali” nonché per non aver mai preso alcuna misura in materia di antincendio e gestione delle emergenze.
Nel corso del controllo, sono state, altresì, elevate sanzioni amministrative per complessivi € 5.000 per aver impiegato un lavoratore in nero e per violazioni alle norme anti-Covid. Altra denuncia, sempre da parte del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, è stata elevata a seguito di un controllo ad un esercizio di ristorazione in Sabina. Si tratta del legale rappresentante dell’esercizio, tale S. M. classe 1962; lo stesso, è stato accertato, aver impiegato alle proprie dipendenze, un lavoratore minore mai stato sottoposto alla preventiva visita medica di idoneità.
Nell’ambito del controllo, veniva, altresì, accertato che il datore di lavoro, aveva impiegato nr. 4 lavoratori “in nero” ed aveva corrisposto al personale dipendente, la retribuzione in contanti ed in modalità non tracciabile. Nel complesso sono state elevate sanzioni amministrative per circa 65.000 euro ed effettuati recuperi contributivi assistenziali per complessivi 5.800,00 euro