Il 2 novembre tra i Sindacati della scuola ed il Ministero dell’Istruzione,rappresentato dal dott. Stefano Versari e dal dott. Filippo Serra è proseguita la trattativa per il rinnovo del Contratto integrativo sulla mobilità del personale docente, educativo ed ATA, in ottemperanza dell’ordinanza n. 69476/2022 dell’11 luglio 2022 che ha condannato l’ Amministrazione per attività antisindacale.
L’Amministrazione ha condiviso le richieste della Federazione Uil Scuola Rua avanzate nei precedenti incontri ed ha riconosciuto che per tutti i docenti assunti fino all’anno scolastico 2021/2022 non sussiste alcun vincolo, se non quello derivante dall’art.22, comma 4, lett. A1, del CCNL che, ricordiamo, al momento vale solo su scelta puntuale di scuola, per cui ad oggi non sussiste alcun vincolo per tutti coloro che hanno ottenuto un movimento interprovinciale su scelta sintetica. Per il resto si è trattato di un incontro di “attesa”, visto che domani il nuovo Ministro dell’Istruzione e del Merito ha convocato i sindacati scuola.
La Federazione Uil Scuola Rua, rappresentata da Enrico Bianchi e Paolo Pizzo, ha rivendicato per i docenti assunti il 1° settembre 2022 quanto già sostenuto nei precedenti incontri: Il D.L. 36/22 non è applicabile, perché è chiaramente riferito, come enunciato nell’art. 13 del decreto legislativo 59/2017, modificato dallo stesso D.L.36/2022, alle procedure concorsuali stabilite dallo stesso decreto che non sono state ancora avviate. La Federazione Uil Scuola Rua ha ribadito la necessità di aprire un confronto su tutta la materia senza nessuna pregiudiziale.