Ci saranno i Timpanisti fajanensis di Fasano (Puglia), i Timpanisti Nicolaus Barium di Bari (Puglia), le Tamburine dello Stato di Diano di Teggiano (Campania), ma anche i Tamburini della nobilissima parte de sopra di Assisi (Umbria), i Tamburi medievali di Brisighella (Emilia-Romagna), quelli medievali di Cividale del Friuli e di Buccheri (Sicilia).Immancabili gli Sbandieratori della città de L’Aquila (Abruzzo) e la locale Compagnia Tamburi di Antrodoco. Più di 140 timpanisti per 9 compagnie di 8 regioni. Conto alla rovescia per il “II Festival nazionale Tamburi Medievali” in programma da venerdì 21 a domenica 23 luglio nel centro storico di Antrodoco.
A organizzare il raduno la Compagnia Tamburi di Antrodoco in collaborazione con Castaldato Interocrino, Pro Loco, Comune, Protezione Civile e ASM Rieti.
Tra le novità “Sapori d’Italia” le locande che porteranno in paese, prodotti e piatti tipici di tutti i comuni partecipanti. Un viaggio tra le tradizioni regionali da vivere e gustare interamente nel borgo di Antrodoco, assaporando la cucina di Puglia, Campania, Umbria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Abruzzo e Lazio.
Attesissimo, poi, il “Panno” il premio che andrà al vincitore del Prefestival. Opera su tela, dedicata all’evento, realizzata dall’artista locale Marika Cardellini.
Secondo programma, tre i momenti clou: il Prefestival, venerdì 21 luglio, con alle 17 l’esposizione del “Panno”; alle 18 l’apertura di “Sapori d’Italia” le locande con i prodotti tipici dei comuni partecipanti; dalle 19 “Vesperi et Pandemonium”, l’esibizione dei gruppi Timpanisti Nicolaus Barium, Timpanisti Fajanensis e Tamburine dello Stato di Diano; alle 24 “Illuminatio Castri” e proclamazione del gruppo vincitore. Sabato 22 luglio, invece, il “II Festival nazionale dei Tamburi Medievali” con alle 11:30 la conferenza di presentazione de “La Notte dei Tamburi” 2023; dalle 17:30 il corteo del “Panno” con la partecipazione del gruppo Sbandieratori della città de L’Aquila; alle 19 l’apertura delle locande “Sapori d’Italia” e, alle 21, La Notte dei Tamburi. A chiudere il “Festival dei Piccoli Tamburini”, domenica 23 luglio, con alle 18 l’esibizione “Stramburando”; alle 20 la cena dei tamburini e, alle 23, lo spegnimento Castri.
Tutti i cortei e le esibizioni si svolgeranno tra le vie del centro storico e Piazza IV Novembre. L’ingresso è, quindi, libero e gratuito. Per La Notte dei Tamburi sono previste sedute fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni e aggiornamenti, consulta la pagina fb “Compagnia Tamburi Antrodoco”.