Con le elezioni comunali di Rieti cambia anche la geografia politica provinciale. Prima di tutto nell’assise presieduta da Giuseppe Rinaldi, che nel gruppo di maggioranza perde in blocco la compagine cittadina rappresentata da Antonacci, De Marco e Grillo – non rieletti in consiglio comunale – che saranno sostituiti da Valentina Alfei (vicesindaco di Montopoli) e Marco Pasquali da Borbona, visto che Domenico Gatti non è più consigliere comunale di Pescorocchiano. Tra i banchi della minoranza, invece, lasciano il consiglio provinciale Gerbino e Perelli, che non si sono ricandidati in consiglio comunale, ed entrano Silvana Forniti (sindaco di Mompeo) ed Albertino Roselli da Cittaducale. Escono di scena, dunque, tutti i consiglieri provinciali provenienti dal capoluogo.
«A sei mesi di distanza dalle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Rieti, la situazione sul territorio è radicalmente cambiata. I rapporti di forze nell’amministrazione della Provincia di Rieti sono frutto della casualità che per ben due volte si è votato durante il mandato di Petrangeli. Ora, la vittoria del centrodestra a Rieti dà forza a coloro che non si sono arresi allo strapotere del centrosinistra a tutti i livelli. Il risultato di Cicchetti a Rieti fa il paio con l’incredibile vittoria di Biondi a L’Aquila, per un’Italia centrale che si ribella alla politica fallimentare del Pd e dei suoi alleati di governo. È quanto dichiara in una nota il consigliere provinciale Marco Cossu.