Daniele Sinibaldi è stato confermato alla carica di presidente del consiglio comunale dei giovani di Rieti.
Sinibaldi era sostenuto dalla lista “Rinnovazione” che, alle consultazioni di sabato e domenica, ha ottenuto 687 voti.
Le altre liste “Sognando Rieti”, con candidato presidente Raffaele Pitoni, e “Attivamente”, con candidato presidente Giorgio Curini, hanno ottenuto rispettivamente 673 e 199 voti.
Gli aventi diritto erano 5366, i votanti sono stati 1572.
Assegnati anche i seggi dei giovani consiglieri. Gli eletti con la lista “Rinnovazione”, oltre il presidente Sinibaldi, sono 13: Francesco Russo, Marianna De Santis, Pietro Santocchi, Luca Giancristoforo, Matteo Gerbino, Luca Balloni, Dante Langone (minorenne), Gianmarco Fusacchia, Diego Leoncini, Simone Labonia (minorenne), Alessio Nobili (minorenne), Filippo Fiorentini (minorenne) e Federico Ermini (minorenne).
Gli eletti con “Sognando Rieti” sono 6: Raffaele Pitoni, Alessio Pitotti, Andrea Natali, Simone Autorino, Nicola Cavone (minorenne) ed Elisa Mattei (minorenne). La lista “Attivamente” ha ottenuto un seggio con il candidato presidente Giorgio Curini. Si ricorda che i componenti del consiglio dei giovani sono venti più il presidente. Sette dei venti componenti, come previsto dalla normativa, devono essere obbligatoriamente minorenni. Il candidato più votato è stato Alessio Pitotti (“Sognando Rieti”) con 89 preferenze personali, mentre il minorenne che ha ottenuto più voti è Dante Langone (“Rinnovazione”) con 39 preferenze. Il più giovane ad entrare in consiglio comunale è Nicola Cavone (“Sognando Rieti”, 15 anni compiuti a settembre).
“Ovviamente sono soddisfatto per il risultato – spiega Sinibaldi – anche perché sono stati confermati tutti i consiglieri di ‘Rinnovazione’ presenti nella precedente consiliatura e in più il minorenne più votato, Langone, appartiene al nostro movimento. Si tratta di un segnale importante: vuol dire che il lavoro portato avanti è stato ottimo.
Da parte mia e dei consiglieri di ‘Rinnovazione’ ci sarà la massima disponibilità a collaborare con tutti, come abbiamo dimostrato anche in passato”.