Prima conferenza pubblica dell’arch. Lillo Giglia nell’ambito del Seminario “Paesaggi educanti. Esperienze di Studi di Architettura” iniziativa di LINEA architettura-paesaggio in collaborazione con la SOUx Rieti.
Si apre un percorso Seminariale Internazionale dal titolo “Paesaggi educanti. Esperienze di Studi di Architettura” a cura dell’arch. Marco Rosati, da una iniziativa dell’Associazione Promozione Sociale LINEA architettura-paesaggio, composta da giovani professionisti under 30 con l’obiettivo di promuovere iniziative a carattere culturale e sociale, in collaborazione con SOUx a domicilio Rieti – Scuola di Architettura per bambini, dai 7 ai 12 anni, avviata a metà novembre 2023 con 22 iscritti, coinvolti nelle specifiche attività finalizzate alla loro formazione anche come cittadini consapevoli, responsabili, propositivi e protagonisti attivi della promozione del proprio territorio.Tale iniziativa mira a sensibilizzare a livello intergenerazionale sulle tematiche legate al paesaggio storico, alla sostenibilità ambientale, alla rigenerazione urbana e sociale per la valorizzazione, lo sviluppo e la promozione delle risorse e del territorio attraverso un palinsesto di Conferenze mensili aperte alla città; la prima delle quali si svolgerà sabato prossimo 20 gennaio dalle ore 18:30 presso la Chiesa San Giorgio in Largo San Giorgio a Rieti con l’architetto Lillo Giglia di Favara* (AG) dal titolo “L’architettura come strumento intelligente per ripensare la Città. Esperienze di lavoro sulla Rigenerazione urbana.”Interverranno Marco Rosati, architetto e direttore della SOUx Rieti; Chiara Mestichelli, avvocato, Vice Sindaco e Assessore allo sport e turismo del Comune di Rieti; Paolo Lancia, architetto e Sindaco di Contigliano; Mauro Trilli, architetto e Presidente della Fondazione Varrone; Fabrizio Miluzzo, architetto e Presidente dell’Ordine degli Architetti di Rieti; Lia Tozzi, ingegnere e Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Rieti e Carina Looden, conduttrice televisiva
Seguirà la premiazione dei lavori, realizzati dai bambini frequentanti la Scuola di Architettura SOUx a domicilio Rieti, relativi al Concorso creativo di idee “La Piazza che vorrei”, già oggetto di una mostra, su progetti e visioni in merito alle piazze Mazzini e Oberdan, proposte immaginifiche di ipogei, aree verdi, punti panoramici, landmark e molto altro che ridisegnano uno degli spazi aperti della città di Rieti attraverso un nuovo sguardo che coglie le trame visibili e invisibili di un paesaggio storico di elementi eterogenei in relazione tra loro, un’alleanza di ragione ed emozione. Per info: www.progettolinea.it oppure info@progettolinea.it