Il 21 dicembre 2011, presso la sala riunioni della sede zonale di Passo Corese di Confartigianato Imprese Rieti, si è tenuto un incontro promosso dalla associazione, dove si è discusso della situazione economico/occupazionale dell’area e di quali sono le possibili prospettive future.
Oltre al Presidente dell’Associazione Sauro Antonelli, al Direttore Provinciale Dott. Maurizio Aluffi,
Il Presidente di Confartigianato Imprese Rieti ha illustrato la struttura dell’Associazione e le difficoltà che incontra il settore dell’Artigianato della provincia di Rieti in questo delicato periodo di crisi; mentre il Direttore Provinciale, Dott. Maurizio Aluffi, ha dichiarato che sarebbe utile per gli associati, ma anche per tutti i cittadini del Comune,organizzare un’iniziativa che affronti come tema principale gli effetti della manovra finanziaria appena approvata in Parlamento.
Il Sindaco Davide Basilicata, ascoltate attentamente tutte le riflessioni espresse dagli organi dirigenti di Confartigianato, ha manifestato l’intenzione di individuare dei settori di intervento dove poter collaborare, tra cui l’Attività dello Sportello SUAP, la possibilità di sburocratizzare l’espletamento di alcune pratiche e la volontà di organizzare tavoli di concertazione permanenti, costruendo quella “rete” di cooperazione e collaborazione tra mondo economico-produttivo, Enti locali (in primis l’amministrazione comunale) e le forze sociali del territorio, che manca a Fara in Sabina. Il Sindaco ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale di stare al fianco degli artigiani e operatori economici del territorio, soprattutto in un momento di pesante difficoltà economica.
A questo proposito è stato riferito dall’intero gruppo Dirigente di Confartigianato l’interesse a partecipare alle iniziative connesse allo sviluppo dell’Asi – Polo della Logistica di Passo Corese, come dell’area artigianale dei Pip, ritenute dalla Confartigianato autentici motori di sviluppo dell’economia dell’intera Provincia di Rieti. L’impegno è quello di lavorare insieme in un momento politico ed economico di forte difficoltà per garantire agli artigiani e alle imprese un futuro in cui il lavoro e la crescita non restino soltanto parole.
