Oltre 800 varietà di peperoncino provenienti dai 5 continenti, 3 Paesi ospiti, circa 100 stand e più di 20 eventi collaterali tra mostre, convegni e spettacoli. Sono questi alcuni dei numeri che hanno contribuito al successo della II edizione di “Rieti Cuore Piccante”, numeri che confermano quelli della passata edizione.
Durante i quattro giorni, la manifestazione è riuscita a infiammare la città, a movimentarne le magnifiche strade e piazze con degustazioni, concerti e momenti di confronto. Nonostante il caldo delle giornate reatine, gli stand sono stati presi d’assalto fino a notte fonda da migliaia di appassionati provenienti da tutta Italia e non solo. L’edizione 2012 di “Rieti Cuore Piccante”, inoltre, ha visto una partecipazione ancora più empatica da parte dei reatini che hanno dimostrato di apprezzare l’evento e il movimento generato dalla manifestazione intorno alla città. Molte le attività commerciali del centro storico e non solo che si sono lasciate coinvolgere dalla “peperoncino mania”, come i molti negozi che hanno personalizzato le vetrine o i ristoranti e i bar che hanno scelto di offrire dei menu a tema.
Rieti, per il secondo anno consecutivo, si conferma quindi la capitale mondiale del Peperoncino, grazie anche all’entusiasmo dei tre Paesi ospiti di questa edizione. Le ambasciate di Messico, Perù e Ghana, hanno dimostrato la propria soddisfazione rinnovando l’appuntamento alla prossima edizione e proponendosi come promotori dell’evento presso gli altri Paesi del loro continente. Oltre ad animare i propri stand, i Paesi ospiti hanno allietato le serate dei visitatori con spettacoli musicali e danze etniche, dando l’opportunità a tutti di conoscere e apprezzare la propria cultura.
Vera anima della seconda edizione di Rieti Cuore Piccante è stata la Mostra allestita all’interno di Palazzo Papale, curata dall’AISPES che ha messo insieme oltre 800 varietà di peperoncino provenienti da tutto il mondo. L’esposizione è stata un’ottima occasione per i visitatori di comprendere e approfondire il grande patrimonio internazionale di questa spezia. Cultura, questa, trasmessa dalla manifestazione anche grazie ai tanti appuntamenti di approfondimento, al premio giornalistico RietiPic e al concorso gastronomico Primi Pic.
Primi Pic, la gara di cucina piccante conclusasi con l’assegnazione dei premi da parte di una giuria d’eccezione, presieduta da Giorgio Menna, giornalista e critico enogastronomico e Presidente di Enogà, Monica Gaburro, giornalista e inviata di Rai 1 (Occhio alla Spesa), dallo chef di fama internazionale Fabio Campoli e dal noto attore e doppiatore Francesco Pannofino. La premiazione ha visto vincitore dell’edizione il giovane Adil Ben Wadih con il piatto Amatriciana di mare.
“È stata una serata di condivisione e di spettacolo – ha dichiarato Fabio Campoli – dove non si è cucinato per sé stessi ma per il pubblico. Oltre alle otto ricette abbiamo voluto raccontare la storia del peperoncino attraverso consigli utili su come utilizzare questa magnifica spezia in cucina”.
“I parametri del nostro giudizio hanno tenuto conto anche della tecnica – ha affermato Giorgio Menna – senza però dimenticare il divertimento della competizione e la valenza gastronomica del peperoncino, principe di questa manifestazione”.
L’appuntamento è ora per il 2013, con la terza edizione di “Rieti Cuore Piccante”.