Dal convincente concerto di musica elettronica, per passare alla serata jazz con l’esibizione dell’Art Jazz Big Band, l’incontro con la scrittrice Dacia Maraini, oppure i giovani flautisti guidata da Sandro Sacco e nella stessa rassegna catapultati in generi musicali più contemporanei, questo e molto altro si è sviluppato in occasione della Festa Europea della musica.
Concerti e performance si sono succeduti nei giorni dal 19 giugno al 2 luglio nello splendido scenario della piazza e chiesa di San Rufo.
Anche quest’anno la Festa Europea della Musica del Ministero della Cultura, organizzata dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale Musikologiamo a Rieti insieme a Misericordia e Frates Gruppo Donatori di Sangue di Rieti, media partner Radiomondo, Tutto Rieti e Rietinvetrina, ha riscosso un ottimo consenso di critica per un connubio musicale interessante e capace di venire incontro a fasce trasversali di spettatori.
Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno degli organizzatori e ai musicisti che hanno collaborato nella realizzazione della Festa: i Soul Sound, i Coffee Break, Dacia Maraini e Emanuele D’Agabiti, l’Art Jazz Big Band con il giovane Brando Nadir, Sandro Sacco, Paolo Paniconi e giovani flautisti, i Beer Fighters, Mirko Di Lorenzo, Giò Vescovi, Asia Gemma, Eugenio ‘Sale’ Saletti, Ubaldo Munzi, Danilo Santilli e l’Associazione Sabina Elettroacustica, il Coro Orpheus, Simone Sartini, Natasha Di Lorenzo e gli Steel Age.
Non c’è altro d’aggiungere se non evidenziare la bellezza della musica che ancora una volta travolge e incanta in un flusso continuo di suono che ha accompagnato l’ingresso della nuova stagione.