Conapo: "Criticità per la base elicotteri di Rieti"

“Al Ministro dell’Interno, al Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione: Il 16 giugno 2017 il sindacato autonomo Vigili del Fuoco (Conapo) ha indirizzato una lettera alle maggiori autorità dello Stato e della Protezione dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, per denunciare la critica situazione in cui versa la base elicotteri di Rieti dell’ex Corpo forestale dello Stato per la parte di competenza dei Vigili del Fuoco, riscontrata dal segretario generale del sindacato durante una sua visita di controllo, svolta il 15 giugno 2017;
In seguito all’approvazione del decreto legislativo n. 177 del 2016, che ha soppresso il Corpo forestale, dal 1° gennaio 2017 i piloti, gli specialisti, gli elicotteri ed i quattro hangar della base sono stati distribuiti tra il comando dei Carabinieri ed il Corpo dei Vigili del Fuoco. La situazione riscontrata dal rappresentante di Conapo è apparsa immediatamente problematica: assenza totale di elicotteri dei vigili del fuoco o dell’ex-Corpo forestale loro assegnati; quattro enormi hangar totalmente gestiti dai carabinieri, nonostante all’interno di due fosse presente materiale dei vigili del fuoco ed a questi sarebbero dovuti essere assegnati; piloti elicotteristi dei vigili del fuoco (ex-Corpo forestale dello Stato) sprovvisti di divise adeguate –mai fornite– e senza alcuna occupazione.
Conapo riferisce che la causa della situazione descritta sia la carenza di risorse finanziarie necessarie per poter dividere la base elicotteri tra i due Corpi e la mancanza di certezze circa l’idoneità antisismica di tutti i locali, che in caso di mancata idoneità andrebbero messi in sicurezza ed a norma di legge. Nel provvedimento indirizzato alle Regioni, ‘Attività antincendio boschivo per la stagione estiva 2017. Raccomandazioni per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia ed ai rischi conseguenti’, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 135 – che dall’avvio alla Campagna Aib 2017 (Attività antincendio boschivo) dal 15 giugno al 30 settembre– si informa che, già dai primi mesi del 2017, l’Italia è stata interessata da incendi diffusi provocati dal deficit idrico e da un’intensificazione degli interventi rispetto al passato. Per questo viene raccomandata la necessità di fronteggiare il problema degli incendi boschivi in maniera sinergica fra tutte le componenti e strutture operative.
In seguito alle modifiche apportate dalla riforma di cui al decreto legislativo n. 177 del 2016 viene auspicato che le regioni abbiano provveduto a organizzare i propri sistemi regionali di antincendio boschivo, in termini di risorse umane e di mezzi terrestri ed aerei, nell’ottica della maggior efficienza possibile al fine di garantire adeguati livelli di risposta, specialmente in quei contesti nei quali esisteva un collaudato e consolidato rapporto di collaborazione con il preesistente Corpo Forestale dello Stato. Per questo motivo in una Regione come il Lazio, che è tra quelle con il maggior numero di incendi registrati, è inaccettabile l’inoperatività della base elicotteri di Rieti, dei piloti e degli specialisti qui assegnati, ed è anche un esempio drammatico di ciò che avviene per molti ex forestali confluiti nel Corpo nazionale dei VVF, in molti casi tenuti parcheggiati in attesa di una precisa collocazione.
Se il Governo sia a conoscenza della critica situazione in cui versa la base elicotteri di Rieti dell’ex Corpo forestale dello Stato per la parte di competenza dei VVF e se intenda verificare, nell’ambito delle sue competenze, che si provveda all’immediata pari divisione e sistemazione degli hangar e dei locali della base tra Carabinieri e Vigili del Fuoco, predisponendo per questi ultimi gli inquadramenti dovuti, con compiti e funzioni. Se non ritenga urgente intervenire affinché tutto il personale dei Vigili del Fuoco, ex Corpo Forestale, venga dotato di ogni strumento necessario al ripristino della piena operatività della base elicotteri di Rieti, per garantire l’avvio della campagna Attività antincendio boschivo 2017″.
Fonte: www.avionews.it