Comune di Rieti, sindacati: “Attivate le procedure di conciliazione presso la Prefettura”

“Le Scriventi Organizzazioni Sindacali constatano con rammarico che i ritardi nelle valutazioni del personale (andrebbero fatte entro febbraio di ogni anno) continuano nell’indifferenza più totale di chi dovrebbe vigilare sull’operato dei Dirigenti e del massimo vertice della strutturaorganizzativa (Segretario Generale che sovrintende sull’attività dei singoli Dirigenti)poiché non ha valutato il personale assegnato alla propria struttura (Sic!).

Nonostante ripetuti vani solleciti ad oggi nulla è cambiato e permane lo stato omissivo. Questi incomprensibili censurabili ritardi, hanno l’effetto che la liquidazione della performance anno 2020, nonostante le regole comunaliprevedono il pagamento nei primi mesi dell’anno, ancora non avviene.

Tali comportamenti inaccettabili e deprecabilirappresentano la considerazione che l’Amministrazione e la classe Dirigente del Comune di Rieti ha nei confronti del poco personale rimasto in servizio. Per questo motivo queste Organizzazioni Sindacali hanno chiesto al Prefetto di Rieti l’attivazione delle procedure di raffreddamento dei conflitti previsti dalla Legge n.16/90 e ss.mm.ii.

A tal proposito le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno chiesto: Che venga conclusa la valutazione in tempi brevissimi e che ai lavoratori vengano liquidate entro 20 giorni le spettanze relative. Comunicano sin d’ora che trascorso infruttuosamente il termine indicato di giorni 10 ovvero nel caso che, in seguito a conciliazione, non si addivenga ad una soluzione condivisa, procederanno alla proclamazione dello sciopero dei dipendenti del comune di Rieti.”

Massimiliano De Santis FP CGIL Rieti Roma EVA, Valter De Santis ​UIL FPL