"La situazione del nostro Comune inizia ad assumere tratti preoccupanti. La nuova Amministrazione sembra non voler capire o peggio non saper interpretare il momento che stiamo attraversando. Il debito legato al bilancio è indiscutibilmente un problema da affrontare e risolvere al più presto, ma non impostare contestualmente una piattaforma parallela alle politiche di razionalizzazione e di rigore proiettata verso una politica di sviluppo e crescita, rischia di decretare l’affossamento della nostra Città e dell’intero Territorio.
L’attuale Giunta, non può trincerarsi dietro questa tematica. Alle scorse elezioni quando si è candidata a governare questa Città sapeva perfettamente quale fossero i problemi di bilancio in capo all’Amministrazione, non a caso il tema più rilevante fu proprio legato alle condizioni finanziarie del Comune. Invito quindi l’attuale Sindaco a muovere i primi passi affinché si avvii una politica di sviluppo, anche perché in un contesto come il nostro, specie nella ricerca di nuovi modelli di sviluppo come il turismo, l’artigianato locale, rifiuti, servizi.
Il Comune Capoluogo può e deve giocare un ruolo centrale. Ci sono progetti che vanno in questa direzione e non incidono minimante nelle casse del Comune. Non possiamo permetterci un Amministrazione azzoppata e confusa, Il neo Sindaco dimostri di essere in grado di produrre quel cambiamento che propagandava in campagna elettorale. Altrimenti, quando ci si accorge di non poter assolvere agli impegni presi, conosco una sola cosa che si deve fare. Dare le dimissioni". E’ quanto afferrma Matteo Simeoni.