“Dall’inizio di questa Amministrazione Comunale intratteniamo un confronto pressoché quotidiano con i vertici aziendali e con gli operatori APS (Acqua Pubblica Sabina S.p.A.), che hanno intrapreso la sua attività di gestione acque-fognature-depurazione nel nostro territorio dal 1° gennaio 2019 e che assolve eguale compito in 81 Comuni, dell’intera Provincia di Rieti e dell’ATO-3 (Ambito Territoriale Omogeneo) di riferimento.
Criticità principale per Contigliano: sistema sorgenti e opere di presa, e rete idrica, sottodimensionata in quanto vecchia. e con notevoli perdite d’acqua a fronte di una popolazione fortemente accresciuta, insediata su aree sempre più estese. Il rapporto intrapreso ha consentito di ottenere ad oggi da APS interventi importanti sulla rete idrica, fra i quali
- la nuova linea servente la parte più elevata dell’abitato di Montisola;
- il raccordo con l’acquedotto di Rieti, realizzato ed oggi potenzialmente funzionante, in favore delle zone centrali di Contigliano e del settore sud del Comune (Collebaccaro e San Filippo);
- l’analogo raccordo “completante l’anello” con l’acquedotto di Rieti, ora in costruzione a Via Varano tra Montisola e Chiesa Nuova, in favore delle zone a nord di Contigliano fino a Terria e Montisola.
A fronte di questo notevole impegno di APS,
si sono evidenziate da tempo carenze irrisolte, gravi ad avviso di questa Amministrazione anche se riguardanti ordinariamente poche unità abitative: mancanza d’acqua pressoché quotidiana, in particolare
- in alcune case vicinissime alla sorgente di Onnina,
- e in alcune case di Via Terni.
In questi giorni si sarebbe aggiunto inoltre un guasto non ancora identificato e risolto, “al serbatoio di Fontecerro”, causante la pressoché-assenza d’acqua su tutta la linea Colle – Via Terni.
E in merito: anche ieri abbiamo dovuto rilevare in contraddittorio con APS, che la soluzione non può mai essere “l’autobotte per l’acqua potabile”.
Perché l’acqua in casa non serve solo per bere – ma anche (non meno essenziale) per preparare i cibi; e per assicurare l’igiene, in particolare dei bambini, degli anziani e degli ammalati; e l’igiene della casa stessa…
Alle innumerevoli segnalazioni che i diretti interessati e il Sindaco hanno fatto a partire dal luglio 2020 si aggiungono le richieste di intervento formalmente inoltrate dal Sindaco con PEC prot. n. 6649 – 6736 – 7039 – 7049 – 7916 – 7919, soltanto nel periodo luglio-agosto 2023. Nessuna di queste note formali ha avuto ad oggi riscontro da APS, benché ripetutamente sollecitato. Peraltro, oggetto delle note stesse non è soltanto la carenza idrica nelle case suddette:
- ma le varie perdite d’acqua in più parti di Contigliano;
- la grave perdita della fognatura di Contigliano Alta (localizzata in particolare sotto al Municipio), evidenziata fin da maggio, irrisolta;
- la perdita della fognatura in prossimità del Fontanile del Condotto, rilevata e segnalata già dallo scorso anno, irrisolta.
Malgrado l’elevata considerazione personale e istituzionale nei confronti del Presidente e dei funzionari e operatori APS, e l’apprezzamento tante volte manifestato per la loro dedizione e professionalità,
- siamo comunque costretti a evidenziare anche pubblicamente queste carenze – richiedendo interventi effettivamente risolutivi e non più rinviabili,
- anche per palesi problemi si igiene pubblica e privata, resi più gravi e eclatanti dalla stagione estiva.
Auspichiamo risposte nei fatti, con l’urgenza che le problematiche segnalate impongono.
Così nella nota il Comune di Contigliano