“In merito al video de La Zanzara in cui un ex detenuto tesse le lodi del “residence” Carcere di Rieti, due considerazioni dei Radicali Italiani:
La prima è che, come abbiamo più volte detto, “se vuoi capire un paese, guarda alle sue carceri” e infatti il carcere di Rieti è lo specchio della città: si sta (più) larghi, si mangia meglio e si soffre meno il caldo in estate; però nessuno ci vuole rimanere perché non c’è lavoro, non c’è molto da fare, è un’impresa arrivarci da Roma.
La seconda è che speriamo vivamente che nessuno tragga da queste “esternazioni” che il nostro carcere sia un paradiso per i detenuti ed un inferno per i detenenti: le recentissime dichiarazioni della direttrice (LEGGI) rimettono le cose a posto, rispetto alla visione che il sindacato SAPPE propaga all’esterno. Se la città di Rieti fosse dotata di un Garante Comunale come deciso 10 anni fa, non sarebbe stato necessario che la direttrice dovesse rincorrere ai giornali per rispondere a dei comunicati sindacali.
Come Radicali Italiani abbiamo lanciato mesi fa l’iniziativa www.devivedere.it per la quale oltre venti cittadini reatini hanno manifestato l’interesse a visitare l’Istituto, cosa che speriamo possa essere a breve”.
Così nella nota i Radicali Italiani di Rieti