Nell’apprendere con piacere dell’interessamento del sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, per quanto riguarda il funzionamento dell’infopoint Cotral presso la stazione ferroviaria di Rieti, ci chiediamo…si esaurisce qui il compito di un sindaco?
Dopo tavoli aperti per condividere idee ed opinioni e dopo essere stati abbandonati al destino di una sperimentazione che tuttora rischia di distruggere e di isolare ancora di più il territorio reatino, è inevitabile chiedersi chi debba battersi per i diritti di una cittadina se non il suo primo cittadino? Sindaci scendono in piazza accanto ai propri concittadini, nella città di Rieti ci si trincera nella migliore delle ipotesi dietro comunicati e parole, ma di fatti niente. Sindaco dove sono i parcheggi? Qual è stato il suo reale e fattivo interessamento per la ferrovia Rieti-Terni-Roma? E perché il presidio Municipale funziona a singhiozzi? Quanti autobus dovranno intasare le vie delle nostra città prima di capire che è giunto il momento di intervenire?
Sindaco, la Regione è venuta nella nostra città credendo di poterci mettere i piedi in testa e imporci una scelta voluta da nessuno, non è forse giunto il momento di dimostrare che Rieti esiste e che nessuno può pensare di giocare con il trasporto della nostra città?
Nella foto: Francesca Romana Lanaro e Massimiliano Nicodemo del Comitato Pendolari Reatini con Arrigo Emilio Giana A.D. Cotral il 13 marzo 2015 a Rieti.