Partita la raccolta del tabacco in località Chiesa Nuova e nell’Alta Valle del Velino, nell’ambito del progetto “Kentucky Rieti”, ideato dalla Società Campagna Agricola Sabina, che ha portato alla firma del protocollo d’intesa, siglato lo scorso ottobre tra quest’ultima, il Comune di Rieti, l’Università di Perugia e Coldiretti Rieti, oltre ad altre realtà imprenditoriali.
“Un progetto che rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio – spiega il presidente di Coldiretti Rieti, Alan Risolo – nel quale abbiamo creduto sin da subito e che consentirà di creare nuovi posti di lavoro. Siamo passati in tempi rapidissimi dalla fase sperimentale a quella operativa”.
Per Vincenzo Cardellini, responsabile del progetto Tabacco di Compagnia Agricola Sabina, si tratta di: ”Un raccolto importante, quello del 2021, ottenuto su estensioni rilevanti, che dimostrano l’acquisizione di competenze e know-how, sia in campo agricolo che logistico, tali da rendere la nostra realtà punto di riferimento per la coltivazione del Tabacco nella Provincia di Rieti. Ora, è necessario andare avanti sulla costituzione del Consorzio Tabacchicoltori sabini, al fine di rendere questa coltivazione un volano economico importante per il comparto agricolo della nostra Provincia” .
In questi giorni è partita la raccolta del tabacco sul campo sperimentale, che si estende su tre ettari di terreno, messo a disposizione dal Comune di Rieti.
“Il primo contratto di coltivazione – aggiunge Risolo – è stato firmato la scorsa primavera nel corso di un incontro per definire la strategia di azione promosso dalla nostra federazione provinciale, che ne ha preso parte insieme ad ONT e il Comune di Rieti. Proprio la presenza di ONT dimostra che si tratta di un progetto che rappresenta un punto di svolta per l’economia, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale”.
La base associativa di ONT è rappresentata da Cooperative ed Aziende agricole di Produttori di tabacco, tra cui Compagnia Agricola Sabina, impegnati nella coltivazione dei più importanti gruppi varietali. Attualmente rappresenta circa il 50% della produzione tabacchicola nazionale ed è presente nelle Regioni Campania, Umbria, Toscana, Veneto e Lazio. ONT aderisce a Unitab Europa, organizzazione dei tabacchicoltori europei.