CNA Rieti: “Preoccupazione degli imprenditori del settore edilizia e impiantistica per le materie prime”

“In questi giorni registriamo sempre più frequentemente le preoccupazioni di imprenditori e imprenditrici del settore dell’edilizia e dell’impiantistica.

L’allarme è generato dall’aumento esponenziale delle materie prime: ferro, acciaio, rame, legno, derivante oltre che dalla pandemia e dalle difficoltà di trasferimento delle merci, dalle dinamiche dell’economia mondiale e, per quanto riguarda l’Italia, da un aumento della domanda.

Il problema è molto serio, perché le aziende hanno sottoscritto contratti che non solo non sono più remunerativi, ma rischiano di non coprire più nemmeno i costi, con conseguenze facilmente immaginabili.

Per il futuro e in presenza di prezziari assolutamente inadeguati le imprese non potranno più sottoscrivere nuovi contratti con gravissime conseguenze sia per tutte le opere legate al Superbonus 110% che alla ricostruzione post-sisma. La CNA rassicura le imprese che si sta adoperando a tutti i livelli per un’interlocuzione con le Istituzioni per richiamare l’attenzione sul tema e individuare delle soluzioni praticabili in tempi brevi”.