“Come temevamo e denunciavamo da tempo, in una situazione di piena crisi economica e sociale determinata dalla pandemia, ci sarà, incredibilmente, un importante aumento della TARI per tutte le utenze domestiche. Infatti, ieri con i soli voti della maggioranza sono state approvate in consiglio comunale le tariffe della TARI per il 2021.
Dai documenti emerge un incremento percentuale per le utenze domestiche che varia, a seconda dei casi, da un 5 % ad un 10% rispetto al 2020. Ad esempio, una famiglia di 4 componenti che ha una superficie abitativa media di 100 metri quadri, nel 2020 pagava 295 euro, nel 2021 ne pagherà 324, con un aumento di quasi 30 euro.
Ancora una volta dopo l’aumento subito nel 2019 di circa il 13% ci troviamo di fronte ad nuovo incremento della pressione fiscale sulla TARI che non solo è ingiusto, perché non tiene conto di quanti rifiuti si producono, ma che diventa intollerabile alla luce delle difficoltà economiche che le famiglie attraversano per la crisi che ha portato con sé la pandemia.
Quest’anno le utenze non domestiche hanno avuto la fortuna che, causa Covid, il Governo nazionale, per sopperire alle difficoltà economiche delle imprese, ha erogato a tutti i Comuni italiani, somme importanti per abbattere la TARI, con la conseguenza che l’inasprimento del tributo, causato dal nuovo sistema di calcolo, sarà per quest’anno compensato con i ristori governativi. Ciò non si ripeterà probabilmente in futuro, quindi, per il 2022, sono prevedibili ulteriori forti aumenti del costo del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani, senza garanzia di un efficientamento del servizio”. Così in una nota i consiglieri di minoranza del Comune di Cittaducale