CITTADUCALE, LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO DI SANTA RUFINA

Santa Rufina, comune di Cittaducale

In merito ai lavori di riqualificazione del centro storico di S.Rufina, il Sindaco di Cittaducale, rende noto che, nella zona interessata dai lavori ed oggetto delle recenti polemiche, è stato messo a punto un percorso alternativo provvisorio, al fine di garantire i collegamenti tra le zone interessate ed il resto della frazione, da oggi  percorribile, grazie alla realizzazione avvenuta in tempi record, nonostante le condizioni atmosferiche avverse degli ultimi giorni.

Il Sindaco infatti, con propria recente ordinanza, anche su interessamento della Prefettura, ha disposto i lavori in questione riducendo così gli inevitabili disagi in caso di lavori in corso.

Giova ricordare che il progetto di completamento dei  lavori di riqualificazione del centro storico nella frazione di Santa Rufina, settore tra Piazza S.Maria del Popolo e Via Corridoio inserito nella programmazione dell’ente, è finanziato dalla Regione Lazio ai sensi della L.R. 38/99, per un importo complessivo di circa  370 mila euro di cui 55 mila a carico del bilancio comunale.

L’intervento, si inserisce in un quadro più ampio di  valorizzazione del centro storico, attraverso un insieme sistematico di opere atte alla sua riqualificazione già iniziato con i lavori di Piazza del Popolo e Via Contra e che terminerà con la  riqualificazione dei vicoli che si diramano da Via Corridoio, oggetto di recente richiesta di finanziamento alla Regione Lazio.

Nel dettaglio, il progetto in questione, concerne oltre al rifacimento dei sottoservizi ormai fatiscenti anche il miglioramento dell’accessibilità sia carrabile che pedonale alla frazione di S.Rufina con la sistemazione della viabilità di accesso e di attraversamento del borgo storico; particolare attenzione è posta alla definizione di nuove aree di sosta e parcheggio che sgombrino la frazione dalla sosta disorganizzata e ne agevolino, la fruizione degli spazi collettivi.
Le aree, attualmente utilizzate impropriamente, saranno così restituite ad uso pubblico e riqualificate mediante arredo urbano ed opere a verde.