Cittadini rumeni sorpresi alla stazione ferroviaria di Rieti con attrezzi da scasso

Intorno alle ore 01.30 della notte appena trascorsa i Carabinieri hanno proceduto al controllo di un veicolo e degli occupanti, due cittadini di nazionalità rumena, risultati poi essere positivi alla banca dati per reati contro il patromonio. Uno dei due, N.V. di anni 33, ha fornito generalità false, tentando di sviare il controllo, poichè ricercato in quanto colpito da un provvedimento di esecuzione pene concorrenti emesso nell’anno 2014 dalla Procura della Repubblica di Velletri.
Durante la perquisizione personale e veicolare sono stati ritrovati e sottoposti a sequestro 4 arnesi da scasso. Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, mentre il predetto N.V è’ stato tradotto presso la Casa circondariale di Rieti per l’espiazione della pena residua di due mesi relativa ad una vecchia condanna per il reato di furto aggravato. Ora dovra’ inoltre rispondere anche del reato di falsa dichiarazione ad un pubblico ufficiale sulla propria identità.
La componente investigativa della Compagnia di Rieti stà procedendo agli accertamenti per verificare l’eventuale responsabilità dei due soggetti con l’ondata di furti che ha colpito recentemente il capoluogo sabino.