La Cisl F.P. è venuta a conoscenza che la Cooperativa “Il Quadrifoglio” ha anticipato ai propri lavoratori che, alla scadenza mensile di domani, non verranno pagati gli stipendi, a causa del fatto che il Comune di Rieti ha ormai accumulato un debito nei suoi confronti di oltre quattro milioni di euro.
La Cooperativa “Il Quadrifoglio” eroga in appalto servizi per conto del Comune di Rieti nel settore dell’assistenza sociale (asili nido, casa di riposo “Manni”, assistenza domiciliare, assistenza agli alunni portatori di handicap, assistenza ai malati di Alzheimer), impegnando circa duecento lavoratori.
La questione del debito accumulato dal Comune nei confronti de “Il Quadrifoglio” era già emersa nelle scorse settimane, ma sembrava fosse rientrata alla luce delle rassicurazioni provenienti dall’Amministrazione e della prassi ormai consolidata dei ritardati pagamenti da parte dell’Ente.
La novità di queste ore riguarda quindi l’aggravarsi di tale ritardo, con la cooperativa che vanta ormai un credito doppio rispetto al “normale”, tale da non consentirle di far fronte agli impegni legati alle retribuzioni dei lavoratori.
E’ facile pensare che, perdurando questo assurdo stato di cose, il prossimo passo sarà la sospensione dell’erogazione dei servizi in un settore delicatissimo come l’assistenza sociale.
Si tratta di una prospettiva inaccettabile che deve essere assolutamente evitata, restituendo innanzitutto dignità al lavoro attraverso il pagamento degli stipendi che servono al sostentamento di decine di famiglie.
Nello stigmatizzare l’accaduto, invitiamo quindi con la massima fermezza i responsabili della Cooperativa “Il Quadrifoglio” a provvedere alla regolare e puntuale corresponsione delle retribuzioni a tutto il personale.
Al contempo, chiediamo al Comune di Rieti di attivarsi immediatamente per risolvere una volta per tutte una situazione che sta creando comprensibili preoccupazioni e tensioni tra i lavoratori e che pone un’enorme incertezza sull’effettiva ed efficiente erogazione dei servizi.
Stando così le cose, è infatti lecito dubitare, ad esempio, della riapertura degli asili nido dopo la chiusura estiva.
Come CISL FP siamo disponibili a prendere in esame qualunque proposta possa condurre ad una positiva conclusione di questa vertenza, purché ciò avvenga in tempi rapidi, e, allo scopo, chiediamo un’immediata convocazione di un tavolo di confronto con l’Amministrazione.
Va da sé che, perdurando, questa situazione di stallo, la CISL assumerà tutte le iniziative ritenute utili per la difesa dei diritti dei lavoratori e nell’interesse dell’erogazione dei servizi ai cittadini di Rieti.