Un’adesione massiccia e motivata come non si ricordava da anni. Cisl e Uil di Rieti, con in testa i segretari generali Bruno Pescetelli e Alberto Paolucci sono riusciti a muovere, per la manifestazione di sabato prossimo a Roma, alcune centinaia di reatini. Temi forti e di strettissima attualità quelli che si tratteranno durante l’iniziativa di piazza.
La riforma fiscale e un patto sociale per lo sviluppo del paese innanzitutto e una lotta forte agli sprechi e alle ruberie che ci sono nella pubblica amministrazione, al fine di concertare queste risorse sugli strumenti produttivi. Il 9 ottobre prossimo Cisl e Uil scenderanno in piazza insieme per chiedere al Governo di aprire una nuova fase che consenta di affrontare i nodi irrisolti del paese.
“Meno fisco per il lavoro –spiegano Pescetelli e Paolucci- più lavoro per l’Italia non è soltanto lo slogan coniato per l’occasione, ma l’obiettivo programmatico che Cisl e Uil pongono all’attenzione di tutte le forze politiche per costruire un nuovo patto fiscale fra i contribuenti e lo Stato basato su un maggiore equità del prelievo fra lavoro, rendite, profitti e su una migliore capacità del sistema tributario di sostenere la crescita economica e rilanciare la produttività del nostro sistema. Una politica fiscale che riduca le tasse sui lavoratori –continuano i due segretari- sui pensionati, sulle famiglie e sulle imprese, può contribuire in maniera decisiva al rilancio della domanda interna e dei consumi , indispensabile per far tornare a crescere la nostra economia”.
Per l’occasione, la Cisl di Rieti impegnerà 8 pullman due dei quali organizzati dalle sedi decentrate. La partenza è prevista alle 7,30 presso viale Fassini 20. La Uil invece, si ritroverà con i propri iscritti davanti alla sede del sindacato in viale Matteucci alle 6,45. Sei i mezzi messi a disposizione per il trasferimento a Roma.