“L’incontro tenutosi ieri presso la sede della Provincia di Rieti finalizzato alla sottoscrizione dell’accordo necessario per disciplinare il trasferimento del personale dipendente So.Ge.A. S.p.A. in A.P.S. S.p.A., previsto a far data 01/10/2017, si è concluso con la mancata sottoscrizione da parte della delegazione Cisal. A seguito di un lungo dibattito, durato circa quattro ore, ed in coerenza con i principi della Cisal, finalizzati all’esclusivo mantenimento dei preesistenti diritti e condizioni economiche dei lavoratori So.Ge.A., la delegazione sindacale CISAL-Federenergia ha ritenuto insussistenti le condizioni per sottoscrivere l’accordo sottoposto.
Ci è sembrata assurda – dichiarano il Segretario Provinciale CISAL Marco Palmerini (nella foto) ed il Segretario Territoriale Cisal-Federenergia Fabio Miarelli – la volontà di A.P.S. di trattare un accordo derivante dalla semplice applicazione delle tutele previste dall’art. 2112 c.c. (ovvero inerente la disciplina del trasferimento d’azienda del personale), unitamente ad elementi propri di un’armonizzazione contrattuale. Nello specifico sono stati inseriti prematuramente in questa prima fase di avvio ed in modo decisamente penalizzante per i lavoratori, nuovi elementi di organizzazione del lavoro e retributivi, con peggiori condizioni rispetto a quelle attuali. La nostra delegazione ha chiesto ai rappresentanti della società A.P.S. di rimandare la discussione ad una successiva fase di contrattazione di secondo livello, quando A.P.S. acquisirebbe la titolarità nella contrattazione assumendo il ruolo di datore di lavoro, ad oggi ancora in capo a So.Ge.A.
La consultazione – aggiungono i rappresentanti sindacali – si è svolta senza la minima apertura ad un confronto e con il diniego della controparte a procedere alla sottoscrizione dell’accordo previa integrazione di “note a verbale”, finalizzate unicamente a fare chiarezza su punti ritenuti oscuri e poco convincenti. Uno per tutti l’equivoca responsabilità di eventuali inadempienze nei pagamenti delle retribuzioni indirette e differite già maturate. Altra incognita, che richiama più specificatamente le volontà dei soci di So.Ge.A. S.p.A., resta quella della data certa che sancirà l’essenziale efficacia del trasferimento.
A tal proposito infatti, in un recente incontro avuto dalle altre OO.SS. con il nuovo sindaco del Comune di Rieti Antonio Cicchetti (socio di maggioranza di So.Ge.A.), si è palesata la volontà dello stesso di avviare in tempi rapidi ogni approfondimento utile a riguardo delle procedure in corso sul tema della gestione del servizio idrico integrato, evidenziando forti criticità in merito alla sostenibilità economica/finanziaria del progetto A.P.S. Il sindaco, dimostratosi molto sensibile alla tematica, ha inoltre fornito rassicurazione in merito alla propria volontà di finalizzare ogni futura scelta ai sani principi di efficienza, efficacia ed economicità del servizio. I sindacalisti della Cisal si riservano di verificare la validità dell’accordo sottoscritto e di appurare in particolar modo se la Presidente di So.Ge.A. S.p.A., in rappresentanza del soggetto cedente, fosse realmente legittimata alla sottoscrizione dell’atto.”
Il segretario Cisal Marco Palmerini