Per il Sindaco di Magliano Sabina è evidentemente difficile capire che la chiusura dell’Ospedale non fu causata dalla Polverini ma faceva parte di un programma di dismissioni stabilito per la commissariata Regione Lazio dal tavolo tecnico nazionale e scientemente rinviato dal duo Marrazzo-Montino, onde evitare un impatto negativo per il centro-sinistra alle elezioni regionali del 2010. Pazienza, nessuno è perfetto!
Un richiamo alla memoria avrebbe, però, consentito al Sindaco di ricordare che il TAR Lazio non accolse la sua richiesta di sospendere l’efficacia del decreto 80 con cui si decideva la chiusura dell’ospedale. D’altronde, se questa fosse stata frutto di un capriccio della Polverini, il successore Zingaretti avrebbe avuto gioco facile a decretarne la riapertura. Oggi, invece, a circa due anni dal suo insediamento, il governatore inaugura una “Casa della Salute” che non è propriamente la stessa cosa. Ma tant’è! Attendersi una ricostruzione fedele dei fatti da chi cambia casacca è come intestardirsi a cercare un ago in un pagliaio!