A seguito della chiusura del centro socio – riabilitativo “Simonetta Rigliani” di Greccio lo scorso 4 Luglio, l’associazione “Superabilità” si è subito mobilitata per trovare una soluzione agli evidenti disagi che l’improvvisa cessazione del servizio ha generato sia per i giovani disabili ospitati che per le loro famiglie.
L’associazione intende battersi in particolar modo per trovare una soluzione che garantisca la continuità nell’assistenza ed eviti il ripetersi delle criticità che hanno costretto l’amministrazione locale alla repentina chiusura del centro.
A seguito di diversi colloqui intercorsi con i sindaci dei Comuni del distretto interessati, l’associazione ha ottenuto dei locali dal comune di Rieti – presso il centro giovanile – per poter portare avanti almeno le attività di tipo sociali.
Per il momento, al fine di salvaguardare il lavoro già fatto con i ragazzi e mantenere unito il gruppo, a partire dal 19 Luglio – dalle 9.00 alle 12.00 – per due mattine a settimana, i volontari dell’associazione organizzeranno delle attività per i ragazzi già ospiti del centro “Rigliani”.
Allo stesso tempo l’associazione, consapevole di non avere le forze necessarie per assicurare tale intervento per un lungo periodo, ribadendo che il ruolo del volontariato non deve essere sostitutivo di quello della politica e delle istituzioni, lancia un appello invitando i sindaci del distretto ed i consiglieri regionali che rappresentano la Provincia di Rieti ad attivarsi in forma “straordinaria” per la soluzione definitiva del problema e per lo sblocco dei fondi destinati al funzionamento e quindi alla riapertura del centro di Spinacceto.