Centro Nemo: "La Regione Lazio non firma il decreto di accreditamento"

Regione Lazio

La risposta ai bisogni dei ragazzi e delle famiglie con problematiche di autismo continuano a non trovare soddisfazione nella Provincia di Rieti. La Regione Lazio tarda, infatti, a firmare il decreto di accreditamento della struttura Nemo, unica autorizzata per lo svolgimento di attività a ciclo semiresidenziale ad aver espletato tutte le procedure per l’accreditamento per la cura dei ragazzi affetti da autismo e disabilità gravi.
L’accreditamento della struttura Nemo si rende indispensabile per rispondere al fabbisogno già definito dalla stessa Regione Lazio per un numero di 14 utenti al giorno.
La nostra Associazione non può esimersi dal far emergere questa ingiustizia proprio adesso che l’Azienda USL di Rieti è chiamata a definire i budget delle strutture riabilitative accreditate per il biennio 2017-2018. Il mancato accreditamento della struttura Nemo entro la fine del mese farebbe si che un servizio così importante non verrebbe garantito anche nel 2018. Appare perlomeno strano che a fronte di un notevole incremento delle risorse a disposizione per la riabilitazione non si possa dare una risposta di tale importanza per le famiglie con ragazzi aventi gravi disabilità. La Regione Lazio, in materia di assegnazione dei fondi per i nuovi accreditamenti, ha già di fatto preso delle decisioni che per competenza spetterebbero alla Asl? Quale ruolo viene ad avere la Direzione della Asl di Rieti, unica a conoscere il territorio, se tutto è già deciso a Roma?
La nostra Associazione è da sempre dalla parte delle famiglie che hanno figli gravemente disabili. Abbiamo contribuito ad aumentare nel territorio di Rieti la consapevolezza che la disabilità in età evolutiva, se inserita in un contesto riabilitativo funzionale, garantisce una migliore qualità di vita per il malato e per i familiari Già dal 2009 siamo stati tra i promotori del progetto di una struttura riabilitativa semiresidenziale rivolta all’autismo che, grazie alla collaborazione tra Regione Lazio, Provincia di Rieti ed Asl di Rieti, ha portato alla nascita proprio del Centro Nemo.
La struttura inserita in una progettualità straordinaria ha visto l’interruzione delle sue attività nel 2015 a seguito della chiusura del rapporto con la Asl di Rieti. Le famiglie lasciate dalla Asl di Rieti senza un’assistenza, dal 2015 ad oggi, non intendono più attendere altro tempo e si riservano di intraprendere un percorso anche giudiziale per ottenere quello che è un diritto costituzionalmente stabilito. Oggi che si avvicina il Natale, per molti se non per tutti la festa dei bambini, come Presidente di un’Associazione rivolta ai bambini disabili non posso che rivolgere il mio sentimento di dolore a tutti coloro i quali, ancora una volta, al di là della funzione lavorativa sono manchevoli verso un dovere morale. A tutti coloro che possono e non fanno, auguro che incrociando gli occhi dei loro bambini che scartano i regali sotto l’albero possano provare quel sentimento che solo il genitore o il nonno di un bambino gravemente disabile possono provare.”
Centro per ragazzi autistici Nemo