Nella mattina di oggi, 23 novembre 2020, intorno alle ore 11:30 è stata inaugurata in via delle Stelle (zona Porta d’Arce) la nuova sede del Centro Antiviolenza Angelita.
Alla cerimonia d’inaugurazione, presieduta dalla responsabile Silena D’Angeli, hanno preso parte rappresentanti istituzionali regionali e locali, tra cui esponenti della Polizia di Stato, il consigliere comunale Simone Petrangeli ed il presidente della Riserva Naturale Monte Navegna, Giuseppe Ricci.
Dopo l’inagibilità della vecchia sede, chiusa a causa del sisma del 2016, il Centro Antiviolenza Angelita ha finalmente potuto riappropriarsi di uno spazio proprio, luogo di assistenza e di informazione, ma anche testimonianza museale di quante e quanti, donne e bambini, sono state vittime di stupro.
“La sala conferenze – dichiara la presidentessa Silena D’Angeli – è stata allestita con abiti e cartelli che, raccontando le storie di quanti hanno subito violenze, rendono il piccolo centro un misto tra rifugio e ricordo. Abbiamo inoltre scelto di posizionare una sedia rossa, posta anche in altri luoghi, come le chiese, che indica la presenza di un posto occupato, riservato a tutte quelle donne che non ci sono più”, conclude D’Angeli.
In un piccolo antro della sede, si erge una scalinata allestita simbolicamente con delle scarpe rosse e varie targhe che riportano i nomi di vittime di abusi. Alla sua destra, il grande ‘LenzuoloSOSpeso’ realizzato da Silvia Capiluppi, con le firme di 200 donne di Rieti che si sono schierate contro la violenza sulle donne tempestando la stoffa bianca del lenzuolo con i propri nomi in rosso.
