Celebrato in Prefettura il “Giorno del Ricordo”

E’ stato celebrato oggi, 8 febbraio 2019 nel Salone del camino di Palazzo del Governo, il “Giorno del Ricordo”, alla presenza delle massime Autorità locali civili, militari e religiose.

Il Prefetto Giuseppina Reggiani, nel suo indirizzo di saluto agli studenti, ha sottolineato l’importanza della ricorrenza, istituita per commemorare le vittime delle foibe e il dramma dell’esodo giuliano-dalmata, nel contesto delle vicende del confine orientale.

Momento toccante è stato il ricordo della strage degli appartenenti alla Guardia di Finanza di Campo Marzio di Trieste, avvenuta nel maggio del 1945.

Tenere viva la memoria, ha aggiunto, costituisce uno stimolo di profonda riflessione soprattutto per le giovani generazioni, che devono guardare al futuro con piena consapevolezza affinché tali tragedie non abbiano mai più a ripetersi.

Il Prefetto ha quindi richiamato l’articolo 11 della nostra Costituzione, in base al quale l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli.

Non dimenticare le atrocità del passato per non essere indifferenti a quello che sta accadendo ai giorni nostri, esecrare e separare la violenza da qualsiasi espressione religiosa e politica, ovvero ideologica, è stato l’invito giunto anche dal Vescovo Monsignor Domenico Pompili, dal Vice Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, la cui storia familiare è legata a tali tristi vicende, e dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giovanni Lorenzini, nei loro indirizzi di saluto.

Alla commemorazione hanno partecipato fattivamente gli studenti del Liceo Artistico “Antonino Calcagnadoro”, del Liceo Classico “M. Terenzio Varrone”, dell’Istituto per Geometri “Ugo Ciancarelli”, del Liceo Scientifico “Carlo Jucci” e del Liceo Linguistico, Scienze Umane, Economico Sociale e Musicale del Liceo Statale “Elena Principessa di Napoli” di Rieti, accompagnati dai loro Professori.

Il “Giorno del Ricordo” è stato commemorato quindi con la proiezione due filmati sul contesto storico dell’alto adriatico, per proseguire poi con la lettura di testi e poesie sul tema delle foibe e dell’esodo scelti dagli studenti, insieme con i loro docenti, e con l’esibizione strumentale e vocale degli allievi del Liceo Musicale “Elena Principessa di Napoli”.

“Soltanto da alcuni anni si è alzato il velo sulla tragica vicenda delle Foibe, – commenta il Vice Sindaco Sinibaldi – una pagina di storia vergognosamente taciuta per decenni che adesso, finalmente, anno dopo anno sta entrando a pieno titolo nella memoria collettiva del nostro Popolo.

Gli italiani, soprattutto i giovani, hanno diritto e hanno bisogno di conoscere ciò che accaduto ai nostri connazionali in quelle terre. Abbiamo tutti diritto alla memoria per riflettere compiutamente su quanto accaduto nel passato ma anche e soprattutto per guardare al futuro, senza più lacune né verità di comodo.

Ringrazio il Prefetto di Rieti, Giuseppina Reggiani, per aver organizzato, questa mattina, un momento di riflessione dedicato a quella tragedia, coinvolgendo proprio i ragazzi delle scuole superiori.

Colgo l’occasione per invitarvi a partecipare alla fiaccolata silenziosa che domenica 10 febbraio, a partire dalle ore 17, attraverserà le vie del centro di Rieti, per onorare i Martiri delle Foibe e tutti gli esuli istriani, giuliani e dalmati, costretti a fuggire dalle loro terre dalla furia dei comunisti di Tito”.